Per la determinazione quantitativa del rame nel siero o nel plasma. Solo per uso diagnostico in vitro.
METODOLOGIA
Nei laboratori clinici il rame sierico viene determinato di routine mediante spettrofotometria di assorbimento atomico (AAS) o spettrofotometria. L'AAS è il metodo preferito, ma questi metodi generalmente comportano la reazione di un filtrato privo di proteine con solventi organici o reagenti per la deproteinizzazione, e nessuno è soddisfacente in termini di sensibilità, rapidità e facilità di misurazione. In questo metodo i composti sono solubili in acqua e reagiscono facilmente e rapidamente con i metalli formando complessi intensamente colorati.
Principio:
In una soluzione acida (pH 4,7), il rame viene rilasciato dalla proteina Ceruloplasmina e ridotto. Successivamente lo ione rameoso reagisce con il colorante 3,5DiBr-PAESA.[4-(3,5-dibromo-2-piridilazo)-N-etil-N-(3-solfopropil) anilina] e forma un complesso colorato stabile che viene misurato fotometricamente a 580 nm. L'intensità del colore di questo complesso è proporzionale alla quantità di rame presente nel campione.
COMPOSIZIONE DEL REAGENTE
Tampone acetato pH 4,7 ≤ 0,022 mM
3,5-DiBr-PAESA 0,2 mM
Tensioattivo ≤ % 1
INTERFERENZE
Non sono state osservate interferenze con bilirubina fino a 15 mg/dL, emoglobina fino a 0,5 mg/dL e trigliceridi fino a 1000 mg/dL.
MATERIALI RICHIESTI MA NON FORNITI
1. Analizzatore di chimica clinica o colorimetro in grado di mantenere una temperatura costante (37°C) e di misurare gli assorbenti a 580 nm
2. Acqua deionizzata e relativa attrezzatura, ad esempio pipette
3. Materiali di consumo specifici per l'analizzatore, ad es. tazze per campioni e lettura
4. Materiali di controllo e calibratori
PROCEDURA
Lunghezza d'onda: 580 nm
Temperatura di lavoro: 37°C
Percorso ottico: 1 cm
Tipo di analisi : Punto finale
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