CHROMagar™ Staph aureus è un terreno di coltura cromogenico selettivo destinato all'uso per la rilevazione diretta qualitativa, la differenziazione e l'identificazione presuntiva di Staphylococcus aureus come ausilio alla diagnosi di colonizzazione da S. aureus. Il test viene eseguito con tamponi prelevati da tegumenti, ferite o campioni di tessuti molli. I risultati possono essere interpretati dopo 18-24 ore di incubazione aerobica a 35-37 °C.
Il terreno può essere utilizzato anche come indicatore di allarme precoce per i test diagnostici delle infezioni per segnalare la possibile presenza di S. aureus. Questo utilizzo non sostituisce i protocolli dell'istituto.
Le colture concomitanti sono necessarie per recuperare gli organismi per ulteriori test microbiologici o per la tipizzazione epidemiologica. La mancata crescita o l'assenza di colonie su CHROMagar™ Staph aureus non preclude la presenza di S. aureus. CHROMagar™ Staph aureus non è destinato a diagnosticare un'infezione, né a guidare o monitorare il trattamento delle infezioni.
CHROMagar™ Staph aureus può essere utilizzato anche per la rilevazione di S. aureus nelle analisi di prodotti alimentari destinati al consumo umano, di mangimi e di campioni ambientali.
Controllo della qualità alimentare e ambientale:
Gli esseri umani sono il principale serbatoio di S. aureus. Un portatore contamina l'ambiente circostante quando tossisce, starnutisce e tocca il cibo con la mano. Si trova spesso nell'ambiente e sulle superfici di preparazione degli alimenti e anche in alcuni cibi non cotti (latticini, insalate, panini...). È importante verificare la presenza di S. aureus prima e dopo il processo di sterilizzazione degli alimenti.
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