La polimixina E (colistina) e B sono sempre più utilizzate come antimicrobici nel trattamento delle infezioni batteriche multiresistenti. La resistenza alla polimixina, sebbene intrinseca nei Gram-positivi e in alcune specie Gram-negative (Proteus, Morganella, Serratia), è ora un problema in numerosi altri patogeni (Acinetobacter baumannii, Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli, Salmonella enterica, Klebsiella pneumoniae)*
La resistenza è dovuta a mutazioni/inserzioni in geni coinvolti nella biosintesi dell'LPS (lpx, pmrA/B, mgrB, phoP/Q) e/o all'acquisizione di fosfoetanolomina transferasi (PEtN).Di grande preoccupazione è la PEtN codificata da un plasmide, MCR-1, recentemente descritta e riscontrata in tutto il mondo in una serie di isolati batterici animali, umani e ambientali.*
CHROMagar™ COL-APSE è un terreno sensibile e specifico per la crescita di patogeni batterici resistenti alla colistina, con un limite inferiore di rilevamento di 10 UFC/mL. Questo nuovo terreno cromogenico può essere utile come terreno di isolamento primario nella sorveglianza e nel recupero di batteri resistenti alla colistina da campioni umani, veterinari e ambientali complessi, in particolare quelli con MCR-1 mediato da plasmidi o con nuovi meccanismi di resistenza alla polimixina.*
* Nuovi terreni di coltura cromogenici (CHROMagar™ COL-APSE) per l'isolamento e la differenziazione di patogeni Gram-negativi resistenti alla colistina. Muhd Haziq F Abdul Momin, David W Wareham. ECCMID 2017.
Uso previsto:
CHROMagar™ COL-APSE è un terreno di coltura cromogenico selettivo e differenziale, destinato all'uso per l'individuazione qualitativa diretta della colonizzazione gastrointestinale con batteri Gram-negativi resistenti alla colistina (COL-R) per aiutare la prevenzione
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