Le ESBL (Extended Spectrum β-Lactamases) sono enzimi che mediano la resistenza alle penicilline, alle cefalosporine di terza generazione a spettro esteso (C3G) e ai monobattami. Le Enterobacteriaceae produttrici di ESBL hanno iniziato a comparire negli anni '80 e da allora sono emerse come alcune delle più importanti infezioni nosocomiali, con Escherichia coli e Klebsiella spp. come protagonisti, ma sono state osservate anche altre specie Gram-negative. L'emergere di isolati produttori di ESBL ha importanti implicazioni cliniche e terapeutiche:
- I determinanti di resistenza per la produzione di ESBL sono trasportati su plasmidi che possono essere facilmente diffusi da organismo a organismo.
- La diffusione della resistenza alle cefalosporine a spettro esteso può portare a un aumento della prescrizione di farmaci a più ampio spettro e costosi.
- Questi isolati resistenti possono sfuggire all'individuazione con i test di suscettibilità di routine eseguiti da un laboratorio di microbiologia clinica, con conseguenti esiti terapeutici avversi.
Pertanto, l'individuazione precoce dei batteri portatori di ESBL è importante per ridurre al minimo il loro impatto e la diffusione delle infezioni e per personalizzare il trattamento terapeutico dei pazienti.
CHROMagar™ ESBL consente di individuare i batteri produttori di ESBL inibendo al contempo la crescita di altri batteri, compresi la maggior parte di quelli portatori di resistenza di tipo AmpC. Si tratta di una caratteristica importante perché la resistenza intrinseca agli AmpC ha una minore rilevanza epidemica, ma spesso porta a falsi positivi alle ESBL nei metodi di analisi classici.
---