Mezzo reattivo MR502

per isolamento battericoper campioni di fecigenetico

Causa principale di infezioni nosocomiali, soprattutto nelle unità di terapia intensiva, le fonti di MRSA sono endogene (il paziente) o attraverso la contaminazione incrociata (ambientale o per contatto da persona a persona). Il problema principale di questo patogeno è la sua resistenza a un ampio gruppo di antibiotici, tra cui gli antibiotici beta-lattamici, che limita le opzioni terapeutiche per i medici. La diagnosi precoce è essenziale per controllare la diffusione dell'MRSA, fornire cure adeguate ed evitare trattamenti complessi e costosi. Lo screening pre-ammissione per l'MRSA si è dimostrato un metodo efficace per ridurre il carico ospedaliero dei pazienti colonizzati da MRSA. I risparmi ottenuti grazie alla decolonizzazione coerente prima del ricovero elettivo superano i costi dello screening. Oggi, negli Stati Uniti, le spese extra legate ai difficili trattamenti delle infezioni da MRSA sono stimate in 2,4 miliardi di dollari per circa 370.000 ricoveri ospedalieri. (Genetic Engineering and Biotechnology News, agosto 2009). Nel Regno Unito, la stima del costo aggiuntivo della dimissione di ogni paziente ospedaliero che acquisisce l'MRSA è di 9.000 sterline. Uso previsto CHROMagar™ MRSA è un terreno cromogenico selettivo e differenziale per la rilevazione qualitativa diretta della colonizzazione da parte dello Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA), per favorire la prevenzione e il controllo dell'MRSA nelle strutture sanitarie. Il test viene eseguito su campioni di tampone perineale o delle narici anteriori di pazienti e operatori sanitari per verificare la colonizzazione da MRSA. I risultati possono essere interpretati dopo 18-24 ore di incubazione aerobica a 35-37 °C. CHROMagar™ MRSA non è destinato a diagnosticare, guidare o monitorare la terapia per le infezioni da MRSA, né a fornire risultati sulla suscettibilità alla meticillina.