Il Clostridioides difficile è la principale causa di diarrea infettiva nosocomiale negli adulti. Queste infezioni si verificano soprattutto in pazienti sottoposti a cure mediche e a trattamento antibiotico.
I sintomi dell'infezione da C. difficile sono febbre, crampi addominali e diarrea grave che può portare alla morte. Negli Stati Uniti, ogni anno circa 250.000 persone sviluppano infezioni da C. difficile, con almeno 14.000 decessi (stima CDC, 2013). A causa dell'emergere di ceppi di C. difficile altamente tossigeni, negli ultimi anni queste infezioni sono diventate più frequenti e più difficili da trattare.
Sebbene la PCR sia diventata la principale tecnica di rilevamento del C. difficile, la coltura è essenziale per la tipizzazione dei ceppi e i test di suscettibilità antimicrobica. CHROMagar™ C.difficile è un terreno di coltura fluorogenico, estremamente sensibile e selettivo, appositamente studiato per semplificare e velocizzare (24 ore) la coltura del C. difficile.
Uso previsto:
CHROMagar™ C.difficile è un terreno di coltura fluorogenico selettivo e differenziale, destinato all'uso per la rilevazione qualitativa diretta della colonizzazione gastrointestinale con Clostridioides difficile, per contribuire alla prevenzione e al controllo in ambito sanitario. Il test viene eseguito con le feci. I risultati sono interpretabili alla luce UV dopo 24 ore di incubazione anaerobica a 35-37 °C.
CHROMagar™ C.difficile non è destinato a diagnosticare un'infezione né a guidare o monitorare il trattamento delle infezioni.
La mancata crescita o l'assenza di colonie fluorescenti su CHROMagar™ C.difficile non preclude la presenza di C. difficile. È necessaria un'ulteriore identificazione, test di suscettibilità e tipizzazione epidemiologica delle colonie sospette.
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