Questo dispositivo è destinato all'uso per la rilevazione qualitativa in vitro dell'antigene del virus della dengue nel sangue intero, siero o plasma umano. Ed è solo per uso professionale, non per l'autotest di individui non addestrati, né per test presso pazienti.
Riepilogo
La dengue è un flavivirus, trasmesso dalle zanzare Aedesaegypti e Aedesalbopictus. È ampiamente distribuito nelle aree tropicali e subtropicali del mondo e provoca fino a 100 milioni di infezioni all'anno. L'infezione da dengue classica è caratterizzata da un'improvvisa insorgenza di febbre, intenso mal di testa, mialgia, artralgia ed eruzione cutanea. NS1 è una delle 7 proteine non strutturali del virus della dengue che si ritiene siano coinvolte nel virus
replica. NS1 esiste come monomero nella sua forma immatura ma viene rapidamente processato nel reticolo endoplasmatico per formare un dimero stabile. Una piccola quantità di NS1 rimane associata agli organelli intracellulari dove si pensa sia coinvolta nella replicazione virale. Il resto di NS1 si trova associato alla membrana plasmatica o secreto come esadimero solubile. NS1 è essenziale per la vitalità virale ma la sua precisa funzione biologica è sconosciuta. Gli anticorpi prodotti in risposta a NS1 nell'infezione virale possono reagire in modo incrociato con gli antigeni della superficie cellulare sulle cellule epiteliali e sulle piastrine e questo è stato implicato nello sviluppo della febbre dengue emorragica.
Gli attuali metodi clinici per rilevare la Dengue includono la chemiluminescenza, l'immunocromatografia e così via.