La proteina C-reattiva (CRP) è sintetizzata dal fegato in risposta all'interleuchina-6 ed è ben nota come uno dei reattivi di fase acuta classici. È utilizzata come marcatore di infiammazione e di malattie cardiovascolari (C-VD). Il test Biotime CRP include i parametri del test hs-CRP e CRP normale che ha una gamma di test più ampia.
Significato clinico
La CRP è usata principalmente come marcatore di infiammazione. A parte l'insufficienza epatica, ci sono pochi fattori noti che interferiscono con la produzione di CRP.
I livelli normali aumentano con l'invecchiamento. Livelli più alti si trovano nelle donne in gravidanza tardiva, nelle infiammazioni lievi e nelle infezioni virali (10-40 mg/L), nelle infiammazioni attive, nelle infezioni batteriche (40-200 mg/L), nelle infezioni batteriche gravi e nelle ustioni (>200 mg/L).
I livelli di cut-off della CRP che indicano le malattie batteriche da quelle non batteriche possono variare a causa di co-morbidità come la malaria, l'HIV e la malnutrizione, e lo stadio di presentazione della malattia.
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