Il manipolatore di provette BioMicroLab XL9 per microprovette in formato 96 è facilmente configurabile con funzionalità di etichettatura, tracciamento dei campioni e rilevamento dei volumi. Con una capacità di 9 rack, questo strumento è particolarmente adatto ai laboratori che muovono i primi passi verso l'automazione o che dispongono di uno spazio limitato sul banco.
Funzionalità versatili che consentono di ottimizzare i flussi di lavoro
L'XL9 riunisce le funzionalità di scansione, decodifica, rilevamento dei volumi, riarrangiamento ed etichettatura, offrendo ai ricercatori la flessibilità di utilizzarlo per attività individuali o per svolgere più attività nell'ambito di un unico flusso di lavoro.
Le funzionalità versatili consentono flussi di lavoro semplificati
L'XL9 riunisce le funzionalità di scansione, decodifica, rilevamento dei volumi, riarrangiamento ed etichettatura, offrendo ai ricercatori la flessibilità di utilizzarlo per attività individuali o per svolgere più attività nell'ambito di un unico flusso di lavoro.
Lo smistamento delle provette ad alta produttività aumenta la produttività
L'XL9 offre funzionalità affidabili e ad alta velocità per il riarray, la riformattazione e il cherry picking ed è in grado di smistare fino a 700 provette all'ora, fornendo un'elaborazione delle provette non presidiata per il trasferimento delle provette basato su liste di lavoro dai rack di origine ai rack di destinazione.
Identificazione e tracciamento efficiente dei campioni
L'XL9 decodifica fino a 500 provette all'ora e integra perfettamente la decodifica dei codici a barre a matrice di dati 2D con altre operazioni di gestione automatizzata delle provette. L'applicazione software intuitiva acquisisce e riporta il codice a barre 2D di ogni provetta, la sua posizione, il peso e il volume ai sistemi LIMS.
---