L'introduzione nel 2004 del diffrattometro Oxford Diffraction Gemini, con due sorgenti di raggi X indipendenti, ha rappresentato una svolta nella strumentazione cristallografica. Il design innovativo del Gemini ha improvvisamente dato ai cristallografi la possibilità di passare facilmente dalle lunghezze d'onda di Cu e Mo, ampliando notevolmente la flessibilità sperimentale disponibile per l'analisi di campioni di cristallo singolo. XtaLAB Synergy-DW VHF è un'evoluzione di quell'idea rivoluzionaria che mantiene la flessibilità della doppia lunghezza d'onda, ma aggiunge l'eccezionale incremento di flusso di una sorgente di raggi X affidabile ad anodo rotante. È il diffrattometro perfetto per una struttura centrale in cui si praticano sia la cristallografia delle proteine che quella delle piccole molecole.
Configurazione
Il diffrattometro XtaLAB Synergy-DW VHF contiene una sorgente di raggi X PhotonJet-R che si basa sull'affermato generatore di raggi X ad anodo rotante MicroMax-007 HF a bassa manutenzione. Il target è costruito con due diversi materiali della sorgente di raggi X (sono disponibili le seguenti combinazioni: Mo/Cu, Cu/Cr, Cu/Co, Cu/Ag e Ag/Mo; solo le ottiche Mo e Cu sono disponibili con ottiche di tipo VHF) ed è accoppiato con un'ottica a doppia lunghezza d'onda a commutazione automatica. È sufficiente premere un pulsante per avere a disposizione due lunghezze d'onda di raggi X e per passare da una lunghezza d'onda all'altra bastano 5 minuti.
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