Protocols.io fornisce una versione interattiva di questo protocollo dove è possibile scoprire e condividere le ottimizzazioni con la comunità dei ricercatori.
I saggi proteici sono utilizzati abitualmente in molti campi di ricerca per valutare le proteine in una vasta gamma di tamponi e condizioni. Un problema importante per i ricercatori è quello di selezionare un saggio proteico dalla vasta scelta presente sul mercato che sia compatibile con il proprio campione proteico. Il CB-X™ Protein Assay elimina questo problema in quanto è stato progettato per essere compatibile con tutti i tamponi e le condizioni comunemente utilizzati per l'isolamento, la conservazione e il dosaggio delle proteine.
Per i campioni di proteine in tamponi acquosi semplici e non complicati, CB-X™ è un saggio altamente sensibile, a reagente singolo, che può essere eseguito in 5 minuti. Il CB-X™ Protein Assay utilizza un colorante proteico che rappresenta un miglioramento del reagente Bradford Coomassie (Figura 1)
Per i campioni proteici complessi, il CB-X™ Protein Assay viene fornito con reagenti per pulire i campioni e rimuovere tutti i reagenti e le sostanze chimiche che interferiscono con una stima accurata delle proteine (figura 1). Questi reagenti includono detergenti, caotropi, agenti riducenti, agenti alchilanti, zuccheri, alte concentrazioni di sale, agenti tampone e agenti chelanti (tabella 1). La fase di pulizia e il successivo dosaggio delle proteine vengono eseguiti in un'unica provetta per garantire l'assenza di perdite di proteine e mantenere l'accuratezza del dosaggio. La Figura 2 mostra l'effetto del CB-X™ in presenza di 1% Triton® X-100 o 1% SDS.
Se il campione proteico non contiene agenti interferenti, si esegue un semplice test a reagente singolo per ottenere una risposta lineare.
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