Immunodosaggio da utilizzare con il sistema automatizzato LUMIPULSE G per la misurazione quantitativa della Tau fosforilata alla treonina 181 (pTau 181) nel plasma umano. Questo prodotto non è destinato all'uso in procedure diagnostiche.
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Sfondo
La malattia di Alzheimer, la forma più comune di demenza, è una patologia neurodegenerativa caratterizzata istologicamente dall'accumulo di grovigli neurofibrillari intracellulari e placche amiloidi extracellulari in tutte le regioni corticali e limbiche del cervello. L'ultrastruttura dei grovigli neurofibrillari è costituita da filamenti elicoidali appaiati composti principalmente da proteina Tau iperfosforilata in modo anomalo (pTau). I principali componenti dei depositi amiloidi sono i peptidi β-amiloidi, lunghi 40 e 42 aminoacidi, che derivano dalla proteina precursore amiloide integrale legata alla membrana.
Nella patologia di Alzheimer, la fosforilazione della proteina Tau è disturbata, con conseguente iperfosforilazione e la comparsa di nuovi siti di fosforilazione.
La combinazione di concentrazioni ridotte di β-amiloide1-42 e di concentrazioni aumentate di Tau totale e pTau è considerata una firma di biomarcatori patologici nel liquido cerebrospinale (CSF) che è diagnostica per la malattia di Alzheimer.2,3 Oggi, l'analisi dei biomarcatori del CSF è diventata parte dei test clinici di routine, ma la misurazione dei biomarcatori nel sangue potrebbe migliorare le strategie di test future.
Le ricerche attuali indicano che la pTau plasmatica, compresa la pTau 181, concorda con la PET dell'amiloide ed è in grado di differenziare la malattia di Alzheimer dalle malattie neurodegenerative non Alzheimer e di prevedere la progressione verso la malattia di Alzheimer,
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