La porta del bunker, appositamente progettata per ciclotroni non autoschermati, è costituita da un telaio in acciaio interamente riempito di calcestruzzo o calcestruzzo baritico. Il movimento viene azionato da un sistema di ingranaggi collegato al motoriduttore. Il motore è comandato da un inverter che ne garantisce il funzionamento uniforme e lineare, con rampe di accelerazione e di decelerazione.
La cassaforma ha un doppio dente per la sovrapposizione sulla parete. Una struttura in acciaio è fornita per produrre il doppio dente femmina, che assicura un perfetto accoppiamento con spazio ridotto. L’intero perimetro interno della porta è ricoperto da una fascia di silicone che si comprime totalmente quando la porta è chiusa, favorendo il mantenimento della pressione negativa necessaria all’interno del bunker.