Il sistema di gabbie intervertebrali TUF è destinato al trattamento delle patologie causate da disturbi della funzione dei dischi intervertebrali della colonna vertebrale lombare, ai livelli da L2 a SI, in pazienti scheletricamente maturi. Le patologie comprendono, tra l'altro: malattia degenerativa del disco (ODD), instabilità vertebrale, spondilolistesi, ernia del disco. Il sistema di gabbie intervertebrali TUF comprende gabbie di varie larghezze, altezze e angoli lordotici per adattarsi al meglio all'anatomia spinale del paziente. Le gabbie intervertebrali TUF sono realizzate in polimero biocompatibile PEEK {polietere etere chetone) o in lega di titanio biocompatibile. Per la fabbricazione di quest'ultima si utilizza la tecnica di produzione additiva con l'impiego della tecnologia Selective Laser Melting {SLM) {3Dprinting). Questa tecnologia garantisce una struttura spaziale all'interno dell'impianto che consente al tessuto osseo di sovrastare la gabbia.
La scelta di un dispositivo appropriato deve essere preceduta da un'attenta e approfondita valutazione dello stato di salute del paziente.
Le condizioni elencate di seguito possono precludere o diminuire le possibilità di successo dell'intervento:
Infezione locale (nel sito operativo).
Sintomi di infiammazione locale.
Febbre o leucocitosi elevata.
Obesità patologica (specificata secondo gli standard dell'OMS).
Gravidanza.
Disturbi neuromuscolari che potrebbero comportare un rischio elevato di fallimento dell'intervento o di complicazioni post-operatorie.
Qualsiasi altra condizione che possa precludere qualsiasi potenziale beneficio derivante dall'uso dell'impianto spinale e che possa disturbare il normale rimodellamento osseo, ad esempio: presenza di tumori o anomalie congenziali, fratture nel sito operativo, aumento della velocità di sedimentazione degli eritrociti non giustificato da altre patologie.
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