La superficie viene trattata con il classico sistema di doppia acidatura che produce una superficie con rugosità controllata.
La pulizia finale mediante glow discharge plasma lascia la superficie omogenea e senza residui.
Caratteristica della porzione coronale
La parte coronale dell’impianto BIOFIX è lasciata macchinata per diminuire il rischio di sviluppo di peri-implantite.
Topografia superficiale
Questa tecnica consente di ottenere una topografia degli strati esterni ad
una profondità di circa 8 nanometri (nm) per un’osteointegrazione ottimale.
Caratteristiche degli impianti BIOFIX
-Esagono interno con piattaforma Zimmer® Screw-vent®
-Spire a doppio principio autofilettanti e con superficie aumentata La doppia filettatura facilita l’inserimento e garantisce un’ottima stabilità primaria anche con ossa di scarsa qualità.
-Connessione protesica unica per tutte le misure
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proprietari
Note:
Tutti gli impianti BIOFIX devono essere inseriti con un torque massimo di 65 Ncm.
La vite di fissaggio del T-Base deve essere stretta con un torque raccomandato di 30Ncm