Il generatore elettrochirurgico 16-2002-400 funziona sulla base di flussi di corrente ad alta frequenza ed è progettato per eseguire procedure elettrochirurgiche. Può essere utilizzato per procedure di taglio e coagulazione in chirurgia aperta. Viene utilizzato anche in collaborazione con laparoscopi e fibroscopi. Consente di lavorare in ambiente umido, ad esempio durante l'elettroresezione transuretrale. Il generatore è dotato di un'uscita flottante di tipo CF, che ne consente l'utilizzo sul sistema nervoso centrale e sul cuore. È dotato di un modulo argon che consente di eseguire procedure di taglio e coagulazione con uno schermo di argon. La modalità di lavoro VesSeal integrata è progettata per la preparazione dei tessuti con strumenti speciali.
Il generatore consente il taglio e la coagulazione con argon in chirurgia aperta, laparoscopia e mediante elettrodi flessibili in endoscopia.
Attualmente l'elettrochirurgia viene utilizzata in tutti i tipi di interventi chirurgici. Per utilizzare efficacemente l'elettrochirurgia, è necessario apprendere, comprendere e applicare le norme di sicurezza volte a proteggere sia il chirurgo che il paziente.
L'elettrobisturi trasforma l'elettricità in corrente alternata ad alta frequenza (HF). L'effetto termico causato dalla corrente HF che attraversa il tessuto viene utilizzato per tagliare o coagulare i tessuti.
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