La resistenza a condizioni operative estreme come elevati valori di pH e temperatura è essenziale per lo sviluppo di metodi. Le colonne XBridge HPLC e UHPLC utilizzano la tecnologia a particelle Ethylene Bridged Hybrid (ibride collegate mediante etilene) [BEH] e sono progettate per resistere a pH elevato, alte temperature e altre condizioni operative estreme, come gli eluenti volatili, per un'ampia gamma di analisi LC-MS di piccole molecole e biomolecole.
Le colonne XBridge HPLC e UHPLC sono disponibili in una vasta gamma di particelle e dimensioni del sorbente: colonne XBridge eXtended Perfomance (XP) da 2,5 µm per separazioni UHPLC analitiche rapide; colonne HPLC da 3,5 e 5 µm per lo sviluppo di metodi analitici affidabili e colonne preparative a densità ottimale del letto (OBD) da 5 e 10 µm per la cromatografia di purificazione.
Panoramica
Elevata stabilità del pH e resistenza chimica per garantire affidabilità e durata
Massima flessibilità di sviluppo del metodo
Disponibili in un'ampia gamma di chimiche di colonna BEH: C18, C8, Shield RP18, Phenyl, HILIC e Amide, dimensioni delle particelle e formati di colonna XP completamente scalabili da 2,5, 3,5, 5 μm analitici e preparativi OBD da 10 μm
Colonne specifiche a seconda dell'applicazione: per analisi di proteine, peptidi, oligonucleotidi e glicani
Prolungamento della durata delle colonne con le cartucce opzionali Xbridge VanGuard
Uso consigliato: per la flessibilità nello sviluppo del metodo con miglioramento del recupero e della forma dei picchi degli analiti, anche in condizioni operative estreme.