Il concetto di doppia mobilità è stato sviluppato dal Prof. Gilles Bousquet nel 1975 con l’obiettivo di trattare lussazioni ricorrenti dell’anca. Il sistema è composto da un guscio metallico dotato di superficie interna estremamente lucida e da un inserto mobile in polietilene, all’interno del quale si muove la testa protesica con incastro “press-fit”. Ciò consente una maggiore libertà di movimento con una minore abrasione e un rischio ridotto di lussazione.Sulla base di questo principio è stato sviluppato il sistema di cotile acetabolare BiMobile.
Lo sviluppo del sistema di cotile acetabolare a doppia mobilità è il risultato di molti anni di esperienza con sistemi implantari e modelli di fissazione di successo abbinati alle più moderne tecnologie di materiali e rivestimenti. Ciò che ne consegue è il versatile sistema di cotile acetabolare LINK BiMobile.
Il sistema di cotile acetabolare LINK BiMobile non cementato è disponibile con doppio rivestimento TiCaP. Il doppio rivestimento TiCaP combina le proprietà di uno strato altamente poroso di titanio puro per la fissazione primaria e di un rivestimento in fosfato di calcio osteoconduttivo, che insieme forniscono un’ottimale stabilità primaria e secondaria dell’impianto. Una macrostruttura di supporto sull’equatore del cotile aumenta la stabilità primaria.
Cotile altamente resistente all’usura
Il sistema a doppia mobilità Link BiMobile è disponibile in due versioni, cementata o non cementata. I gusci metallici in entrambe le versioni sono realizzati in robusto EndoDur, un materiale in CoCrMo biocompatibile. La superficie interna è estremamente lucida per ridurre al minimo l’abrasione.