anticorpi totali contro Echinococcus granulosus in campioni di siero/plasma.
Protocollo di facile utilizzo con poche manipolazioni
Tutti i reagenti necessari sono inclusi nel kit
Linea di controllo del prodotto su ogni dispositivo
Basato su antigene specifico e altamente purificato (coniugato e linea)
Informazioni generali
Le tecniche di imaging, come l'ecografia o la radiografia, sono gli strumenti solitamente utilizzati per diagnosticare l'idatidosi. Tuttavia, i sintomi della cisti idatidea devono essere sempre confermati da un test sierologico, poiché può essere confusa con altre malattie, tra cui i tumori. Le cisti possono essere trattate con la chemioterapia, ma non sempre il trattamento dà buoni risultati. A volte è necessario un intervento chirurgico.
Non esiste un test sierologico specifico standardizzato e altamente sensibile; pertanto, nella pratica clinica i risultati sierologici dipendono da molti fattori, come la qualità dell'antigene, la tecnica impiegata, l'organo colpito, il numero di cisti idatidee e la variabilità delle risposte immunitarie. A causa della sensibilità variabile dei diversi test, molti laboratori di solito eseguono almeno due tecniche diverse per la diagnosi di routine. Attualmente, la conferma sierologica viene eseguita attraverso una combinazione di diverse tecniche. I test più comunemente utilizzati sono i test di immunoassorbimento enzimatico (IgG-ELISA), l'emoagglutinazione indiretta (IHA) e l'agglutinazione al lattice (LAT).
VIRapid® HYDATIDOSIS è il primo test immunocromatografico sul mercato per la rilevazione dell'idatidosi e offre importanti vantaggi sia per i grandi che per i piccoli laboratori, in aree prevalenti rispetto alle tecniche attualmente utilizzate. Un antigene arricchito di E. granulosus 5/B purificato in HPLC viene utilizzato per migliorare la specificità del test, pur mantenendo un'elevata sensibilità.
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