Analizzatore di proteine semiautomatico AKV-10

da laboratorio

In primo luogo, l'apparato AKV-10 Kjeldahl per l'analisi delle proteine è progettato per sostituire i dispositivi di vetro assemblati dal personale di laboratorio da solo. Il design semplice e il funzionamento, il minimo di elettronica, ma allo stesso tempo la convenienza nel funzionamento e nella manutenzione fanno sì che questo apparecchio sia una scelta eccellente per i laboratori con una piccola quantità di analisi, ma che vogliono ridurre i costi di manodopera per il montaggio, lo smontaggio, la preparazione per il funzionamento di sistemi ben assemblati per la distillazione dell'ammoniaca con metodo Kjeldahl. L'apparecchio AKV-10 viene utilizzato per misurare le parti in peso delle proteine secondo gli standard per vari prodotti alimentari e bevande, in particolare, in ricotta, panna acida, latte, birra, colture, carne in scatola, cereali, ecc, mangimi per animali e mangimi composti, nonché il contenuto di azoto nei fertilizzanti e campioni di terreno. Il metodo Kjeldahl per misurare le parti in peso delle proteine nei prodotti alimentari comprende le seguenti fasi: mineralizzazione (combustione) del campione analizzato di prodotto alimentare con acido solforico, con conseguente formazione di solfato di ammonio, poi viene convertito in ammoniaca, che viene distillata in una soluzione di acido borico con vapore acqueo; titolazione della soluzione risultante; e calcolo del peso delle proteine nel campione di prova.