L’approccio TG-IR-GC/MS è il più efficace e completo nel campo della deformazione dei materiali.
La combinazione di più tecniche analitiche consente di caratterizzare una miscela sconosciuta indentificandone componenti primari, additivi o contaminanti.
L’interfaccia SRA consente il trasferimento dei gas evoluti, generati dal campione, durante la degradazione termica in TGA:
– dalla fornace TGA alla cella FTIR per l’analisi spettrale
– dalla cella FTIR per gas alla colonna GC per la separazione cromatografica e la successiva identificazione in massa.
L’interfaccia SRA si basa sul principio del campionamento del flusso in modo attivo; una pompa e un mass-flow controller sono programmati in modo che la quantità della massa di gas che entra nella cella sia sempre costante durante tutto l’esperimento TGA, indipendentemente dalla densità del gas campionato.
La soluzione tecnologica SRA consente la sincronizzazione delle due tecniche analitiche e garantisce la corrispondenza tra i risultati FTIR e il termogramma durante tutto l’esperimento, evitando fattori di diluizione dovuti all’espansione dei gas.
tecnologia a flusso attivo: evita la sovrapposizione dei segnali FTIR e consente la corretta analisi quantitativa
cella gas e transferline in SilcoSteel®, riscaldate fino a 350° C
geometria della cella FTIR a gravità zero per evitare contaminazioni
adattatore specifico per la connessione ai diversi modelli di TGA
il software cinetico SRA controlla direttamente Agilent Cary 630 FTIR: analisi della risoluzione temporale e dati quantitativi in tempo reale.