Con l'etichetta ShockWatch® RFID (identificazione a radiofrequenza) è quasi impossibile che gli articoli danneggiati da urti superino la catena di fornitura. È sufficiente scegliere la soglia di impatto appropriata e applicare l'etichetta ShockWatch RFID. Ogni volta che un pacco o un bene viene scansionato a distanza da un lettore RFID, le sue condizioni vengono inserite automaticamente nel software di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) o nel sistema di gestione del magazzino. Non è più necessario vedere l'indicatore perché viene registrato automaticamente nel sistema.
Combinando la tradizionale gestione dell'inventario RFID con il monitoraggio dei danni da impatto, i manager possono utilizzare l'infrastruttura RFID ad altissima frequenza (UHF) esistente per individuare, rilevare e diagnosticare i danni lungo tutta la catena di fornitura.
Collegare le indicazioni dei danni RFID direttamente all'Enterprise Resource Planning (ERP), con una modifica di una sola cifra al software RFID esistente o alle applicazioni di magazzino, offre tre vantaggi:
Identifica automaticamente quali prodotti devono essere ispezionati per verificare la presenza di danni e quali invece sono pronti per l'uso.
Assegnazione di responsabilità. Sapendo dove si sono verificati i danni, è possibile risolvere eventuali problemi di fondo.
Automatizza i rapporti. Ora non è più necessario affidarsi alla visione di un indicatore. È sufficiente eseguire la scansione del prodotto nel sistema ERP o di gestione del magazzino e il sistema segnala simultaneamente qualsiasi evento di soglia della forza g. Migliaia di colli possono essere letti e valutati per i danni in pochi secondi.
Monitorare i colli in transito o in magazzino con SpotSee è un buon affare. Può ridurre i danni del 40-60%. Meno danni significa meno riparazioni o sostituzioni, meno ritardi, meno interruzioni delle operazioni, meno richieste di risarcimento e una migliore reputazione.
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