Sistema di trattamento degli effluenti per analizzatori clinici

per laboratorioper ospedalemodulare

In un primo serbatoio viene iniettata una soluzione tampone disinfettante (base) per garantire la disinfezione degli effluenti in arrivo. Una volta trascorso il tempo di contatto, gli effluenti disinfettati vengono trasferiti da una pompa di sollevamento a un secondo serbatoio. In questa vasca viene eseguito un test del pH, seguito dall'iniezione proporzionale di un agente neutralizzante (acido). La miscelazione viene messa in atto e viene eseguito un altro controllo del pH prima di autorizzare il rilascio dell'effluente nella rete di drenaggio. Dipartimenti interessati Laboratori, obitori, sale autoptiche e reparti di dialisi. Contesto normativo Circolare DGS/SD5C/DHOS/E2/DRT/CT1/CT2 n. 2004-382 del 30 luglio 2004 relativa alle precauzioni da osservare nei reparti di anatomia e citologia patologica, nelle sale autoptiche, nelle camere mortuarie e nei laboratori biologici "specializzati NCTA" "Si deve prevedere l'installazione di un serbatoio per la decantazione-inattivazione degli effluenti liquidi o di qualsiasi altro sistema equivalente" Sentenza del 16 luglio 2007 che stabilisce le misure tecniche di prevenzione, in particolare il confinamento, da istituire nei laboratori di ricerca, di insegnamento, di analisi, di anatomia e di citologia patologica, nelle sale autoptiche e negli impianti industriali e agricoli in cui i lavoratori possono essere esposti ad agenti biologici patogeni. "Inattivazione dei rifiuti contaminati prima che lascino la struttura. Inattivazione degli agenti biologici negli effluenti con mezzi adeguati".