Il monitor transcutaneo stand-alone può essere di supporto nella valutazione dei pazienti con ferite agli arti inferiori.
Grazie alla misurazione transcutanea dell'ossigeno dai tessuti, è possibile misurare la microcircolazione degli arti del paziente.
Una soluzione di monitoraggio transcutaneo con protocolli di test TCOM riproducibili
Il monitor transcutaneo dispone di diversi protocolli di test. I protocolli di test precaricati per la misurazione dell'ossigeno transcutaneo (TCOM) assicurano la riproducibilità della misurazione sul paziente e tra i vari team.
Le istruzioni visualizzate sull'interfaccia touch screen guidano l'utente in ogni fase, dalla preparazione del paziente alle diverse fasi della misurazione.
È possibile portare con sé il monitor stand-alone, piccolo e portatile. In alternativa, è possibile posizionarlo su un supporto o su un carrello.
Monitor transcutaneo con otto sensori TCOM
Il monitor transcutaneo autonomo è dotato di un massimo di otto sensori di tcpO2.
Ciò consente di ottenere una copertura più completa dell'ambiente circostante la ferita. Consente di accelerare la misurazione, ottenendo una mappa più accurata dell'estremità.
Utilizzare i sensori tcpO2 Radiometer E5250 con il monitor transcutaneo autonomo tcpO2.
Con i sensori, si ottengono dati rilevanti che possono essere di supporto nella valutazione dei pazienti affetti da arteriopatia periferica.
Acquisizione dei dati semplificata
Il monitor transcutaneo include una telecamera per la documentazione del TCOM. Oltre ai valori di tcpO2, si ottiene una mappatura dei sensori intorno all'area della ferita.
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