L'EpiPrimer™ basato su INA® consente di valutare direttamente la metilazione del DNA mediante qPCR senza una precedente conversione del campione come il trattamento chimico con bisolfito. I test basati sulla tecnologia EpiPrimer™ richiedono inoltre quantità di DNA campione molto inferiori rispetto ai metodi che utilizzano DNA convertito.
Se combinata con la sonda HydrolEasy® di PentaBase e con SuPrimer™, la tecnologia EpiPrimer™ può essere utilizzata per progettare potenti saggi qPCR EpiDirect® personalizzati che misurano direttamente la frequenza di metilazione di target rilevanti.
Bassi requisiti di input di DNA del campione
Può essere personalizzato per target specifici
Non è necessaria la conversione chimica del DNA campione
Struttura portante dei saggi qPCR EpiDirect® di metilazione
Consente la quantificazione diretta della metilazione del DNA basata sulla qPCR
Purificazione HPLC
Resa 10/50 nmol o superiore
Formato disciolto in acqua/tampone TE
Verifica Analisi della fusione di EpiDirect® Anchor utilizzando target complementari metilati e non metilati
L'EpiPrimer™ è la spina dorsale tecnologica dei saggi EpiDirect® ed è progettato per legarsi con elevata affinità al target metilato e quindi per favorire in modo specifico l'amplificazione diretta del DNA metilato rispetto al DNA non metilato senza una precedente conversione chimica.
L'EpiPrimer™ è costituito da 3 parti: a) una sequenza di ancoraggio contenente IPN che si lega alla regione bersaglio metilata, b) una sequenza di avvio che innesca la replicazione del DNA e c) una sequenza ad anello che fa parte del successivo priming metilico non specifico. In questo modo, la sequenza di ancoraggio e la sequenza di avviamento innescano la replicazione iniziale del DNA metilato, mentre la sequenza di loop e quella di avviamento funzionano insieme come primer nei restanti cicli di PCR.
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