RACCOMANDAZIONI PER LE INIEZIONI INTRAVITREALI DURANTE LA PANDEMIA DI COVID-19
Le linee guida SOI (Aprile 2020) e AIMO (Gennaio 2020) prevedono la possibilità di fare le iniezioni intravitreali fuori della sala operatoria tradizionale con flusso laminare orizzontale dotato di Filtra Hepa H14 che rispetta la classe ISO 5 (ISO 14644-1). La possibilità
di eseguire interventi in ambulatorio/sala chirurgica dedicata con evitar assembramenti e
garantisce le norme igienico/sanitarie previste in materia CoVID-19.
I pazienti affetti da maculopatie come la degenerazione maculare legata all’età essudativa (DMLE) o l’edema maculare diabetico, attualmente devono affrontare lunghe liste di attesa prima di poter accedere alle cure. Per evitare l’affollamento si consiglia di limitare il numero di iniezioni intravitreali nello stesso luogo: questo peggiora ulteriormente la situazione e il paziente rischia di perdere i benefici che queste ultime avevano portato, causando una ripresa della maculopatia, in alcuni casi irreversibile.
TOUL Operio - flusso laminare orizzontale, permette di trattare lo stesso numero di pazienti del periodo precedente all’emergenza sanitaria trasferendo la procedura in ambulatori equipaggiati con TOUL Operio - Flusso laminare focalizzato orizzontale. Operio consente di effettuare la procedura in condizioni di sicurezza sia per il paziente che per il medico.
Questa soluzione è già stata adottata da molte Aziende Ospedaliere in Italia, pubbliche e private, e inserita nelle linee guide di SOI e AIMO per consentire un notevole ridimensionamento degli spazi, con il vantaggio di poter essere attuata in tempi rapidi e con costi contenuti”.