La sigillatrice asettica per tubi viene utilizzata nelle camere bianche per scollegare due processi collegati con un tubo flessibile C-Flex type®. La disconnessione è perfettamente sicura e sterile. La termofusione flessibile e il mantenimento della temperatura distruggono la vita residua su entrambi i lati della sigillatura.
La sigillatrice asettica per tubi viene utilizzata per scollegare 2 apparecchiature di processo in applicazioni farmaceutiche o biotecnologiche. Il flessibile da scollegare, del tipo C-Flex® , viene bloccato in ganasce interbloccate da un bloccaggio magnetico. Il ciclo di disconnessione viene avviato dall'operatore. Un dispositivo di riscaldamento in ceramica aumenta la temperatura fino al punto di fusione del flessibile C-Flex®.
La temperatura di saldatura può essere regolata in base al diametro e al tipo di flessibile utilizzato. Questa temperatura viene mantenuta per un tempo prestabilito per distruggere ogni forma di vita presente nel tubo. Poi una pompa incorporata raffredda il tubo sigillato a temperatura ambiente per la sicurezza dell'operatore. Infine, il blocco magnetico viene rilasciato per consentire l'apertura delle ganasce.
L'operatore controlla visivamente la corretta sigillatura e può tagliare la provetta.
Dispositivo adatto a scollegare i flessibili farmaceutici nuovi o autoclavati di tipo C-Flex® con diametri esterni: 3/8'', 1/2'', 5/8'', 3/4'' e 1''
Set di ganasce in alluminio anodizzato per tubi di diverse dimensioni
Temperatura di utilizzo: -da 5°C a 40°C
Alimentazione tramite presa 110V-240V - 50/60 Hz (non è necessaria l'aria compressa)
Umidità < 75%
Peso della maniglia di tenuta = 2,1 kg
Peso della scatola di controllo = 3 kg
Identificazione automatica di 4 formati
Resistenza di riscaldamento divisa per due
Tempo di raffreddamento ridotto da 140 a 90 secondi
Saldabilità dei tubi bagnati
Accoppiamento automatico tra maniglia e centralina
Nuova versione identificata dal colore
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