Il dispositivo è progettato per il congelamento locale e rapido delle lesioni patologiche con l'uso di sonde criochirurgiche sterilizzabili.
Il gold standard
La criochirurgia è il gold standard in dermatologia. Nella stragrande maggioranza dei casi, le procedure non richiedono anestesia. La procedura prevede il congelamento del tessuto danneggiato, che subisce una demarcazione spontanea, in modo da ricostruirsi nella fase finale senza fibrosi o cavità. La cicatrice risultante è elastica e priva di collagene. La procedura di criochirurgia consente di ottenere buoni risultati estetici, difficilmente raggiungibili con altri metodi.
Vantaggi del dispositivo
Ideale per il congelamento rapido e locale di lesioni patologiche.
Prezzo interessante.
Ampio campo di applicazione in dermatologia e ginecologia.
Il set può essere ampliato con diverse sonde criochirurgiche.
Comoda impugnatura della sonda a forma di penna per un lavoro preciso.
Pronto all'uso in pochi secondi.
Alimentazione a C02 o N20.
Il dispositivo è alimentato pneumaticamente e non richiede un collegamento alla rete elettrica.
Utilizzo
ectopia cervicale
iperplasia polipoide della mucosa,
immagini colposcopiche anormali con risultati citologici e istologici negativi (patch, puntura, zona di rigenerazione atipica, ecc.)
tumori e condizioni precancerose - carcinoma basocellulare, carcinoma squamocellulare, malattia di Bowen, eritroplasia di Queyrat, epitenoma adenomatoso cistico, cheratosi senile, cheratosi bianca, corno cutaneo,
iperplasia benigna - cheratoacantoma, cisti mucinosa, adenoma sudorale, granuloma facciale, granuloma vascolare, adenoma sebaceo, fibroma, prurigo nodulare, cheloide, nevo epidermico,
infezioni virali - verruche virali, verruche genitali, mollusco contagioso,
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