Da sempre l'impegno nella ricerca di Lascod è stato rivolto a cercare di risolvere i problemi che i dentisti devono affrontare quotidianamente.
In un rapporto che l'OMS ha trasmesso ai ministeri della sanità verso la fine degli anni ottanta, emerse un dato allarmante: oltre il 50% delle contaminazioni crociate si verifica in studi dentistici. Le stime più recenti pubblicate nel 2008, dimostrano che ci sono circa 140 milioni le persone affette da virus dell'epatite C (HCV), pari al 2,2% della popolazione mondiale, con una notevole variabilità nella distribuzione geografica. Si può notare infatti come quest'ultima sia più diffusa nei paesi asiatici, sub-sahariani e nei paesi del mediterraneo orientale. Questo fatto non è passato inosservato in LASCOD, ed il centro di ricerca e sviluppo ha cominciato subito a cercare le cause, e quindi le possibili soluzioni, avvalendosi di numerosi studi condotti in tutto il mondo.
C'era la convinzione unanime che la trasmissione di virus e patologie da un paziente ad un altro fosse principalmente dovuta all'utilizzo degli strumenti odontoiatrici, oppure, tramite gli stessi operatori in caso di lesioni anche di lieve entità.
ZFT005
# F2– Flohr
ZFT006
# F3– Flohr
ZFT049
# 20
2 mm – Punta curva – Curved tip
ZFT051
# 30
3 mm – Punta curva – Curved tip
ZFT053
# 40
4 mm – Punta curva – Curved tip
ZFT038
# LL – Lindo Levien
3 mm
ZFT014
# 27CR – Cryer
ZFT015
# 28CR – Cryer
ZFT040
# 71MA – Miller-Apexo
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# 72MA – Miller-Apexo
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# 11B – Bernard
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# 6B – Bernard
ZFT059
# 7B – Bernard