Nei primi momenti critici di un arresto cardiaco, il dispositivo CPRmeter 2 aiuta gli operatori di primo intervento a ottimizzare le prestazioni RCP, fornendo feedback in tempo reale sui parametri essenziali dell'RCP.
Qualità costante
Sono tutti d'accordo che è stato dimostrato che l'RCP di qualità elevata consente di salvare vite.1,2 Come garantire però una qualità sempre elevata delle compressioni praticate dai propri team? Il dispositivo CPRmeter 2 è un semplice strumento da utilizzare per garantire che tutti gli operatori sulla scena pratichino compressioni di qualità elevata.3,4 Il dispositivo CPRmeter 2 fornisce parametri di feedback in tempo reale come profondità, frequenza e rilascio nella pratica dell'RCP, consentendo agli operatori di autovalutare sul posto le proprie prestazioni con statistiche sull'evento.
Miglioramento della qualità degli operatori di primo intervento
I sistemi di intervento in caso di arresto cardiaco variano, ma si sa che le possibilità di sopravvivenza per il paziente sono maggiori quanto prima viene avviata un'RCP di qualità elevata.5 Fornendo in dotazione ai team di primo intervento il dispositivo CPRmeter 2 si può garantire un'elevata qualità durante tutte le operazioni di rianimazione e utilizzare del feedback oggettivo per apportare continui miglioramenti.
Debriefing facile e veloce
Revisione delle statistiche sulle prestazioni delle compressioni praticate con un semplice tocco dopo l'evento. Le scene di intervento di rianimazione tendono ad essere movimentate con operatori che si disperdono. L'accesso istantaneo a delle misurazioni sulle prestazioni fondamentali obiettive può consentire un feedback e un debriefing veloci,