Il termine "crioterapia" è una combinazione delle parole greche "cryo", che significa "freddo", e "therapy", che significa "trattamento" Questo metodo consiste nell'abbassare deliberatamente la temperatura corporea a circa -130°C o meno in condizioni di freddo estremo. Il corpo risponde attivando il suo metabolismo e le sue capacità di autoguarigione.
La storia
La storia della crioterapia risale al 1978, quando il dottor Toshio Yamaguchi, medico giapponese, utilizzò per la prima volta il freddo per alleviare il dolore dei pazienti affetti da artrite reumatoide. Questo metodo si è diffuso negli Stati Uniti, in Australia e in Europa negli anni 2000. La ricerca ha dimostrato che la terapia del freddo è più efficace di quella del calore per alleviare il dolore muscolare, rendendo la crioterapia popolare come metodo di recupero per gli atleti. Dal 2018 è stata introdotta nelle squadre sportive professionistiche, nelle scuole, nelle strutture di fitness e negli ospedali della Corea.
Non è più necessario immergere il corpo nell'acqua fredda e ghiacciata.
Gli effetti dell'uso di impacchi di ghiaccio o di bagni freddi sono minimi. Tuttavia, la crioterapia per tutto il corpo dà una sensazione di maggior calore dopo la seduta e aiuta la circolazione sanguigna, l'immunità, le condizioni della pelle e la produzione di collagene. Gli atleti professionisti possono sperimentare risultati più convenienti e più rapidi con la crioterapia.
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