Il miscelatore tipo biconico realiza una miscelazione omogenea dei solidi. Il processo di miscelazione è una operazione comune nella produzione destinata all’industria alimentare, cosmetica, farmaceutica, chimica, detergenti, fertilizzanti e plastiche.
Alcuni esempi sono i granulati farmaceutici, semole di farine, sementi, fecole, caffè in grani, latte in polvere, pappe per infanti, preparati per elaborazione di creme e zuppe disidratate, cere foliari, detergenti granulati, saponi a scaglie, fertilizzanti artificiali, plastiche in polvere o triturate, fibre di vetro, etc.
Principio di funzionamento
Il corpo miscelatore è composto da due coni uniti nella loro base attraverso una sezione cilindrica. L’asse di rotazione è perpendicolare all’asse dei coni e attraversa la stessa sezione cilíndrica. I due supporti situati nei laterali contengono il motore e fissano il corpo miscelatore.
Il solido viene introdotto attraveso la bocca di carico. In questo tipo di miscelatore si produce una miscelazione a livello assiale, dovuto allo slittamento della polvere nelle distinte sezioni. E’ un mescolatore preciso sul quale influisce la velocità di rotazione.
Lo scarico della miscela si realizza mediante una valvola a farfalla con tenuta ermetica manuale o automatica.
L’apparecchiatura è dotata di una protezione perimetrale elettricamente protetta per impedire l’accesso all’operatore quando è in funzione. Per sicurezza, in caso di accesso al perimetro, il miscelatore cesserà di funzionare.
Progetto e caratteristiche
La serie dispone di 6 modelli con capacità totale da 160 a 4200lt, con una capacità utile del 65% del totale.