I PICC sono sistemi venosi a medio/lungo termine, destinati ad un utilizzo sia continuo che discontinuo, sia intra che extraospedaliero, per un periodo di tempo che va da 7gg a 12 mesi, costruiti con materiali ad alta biocompatibilità, i quali vengono inseriti nel paziente adulto attraverso l’incannulamento di una vena periferica dell’arto superiore.
Il PICC è un catetere centrale: ovvero, la sua punta deve essere posizionata in prossimità della giunzione tra vena cava superiore ed atrio destro.
Il PICC consente tutti gli utilizzi tipici dei cateteri venosi centrali (CVC) “classici”e trovano impiego per:
Infusione di soluzioni ipertoniche (osmolarità superio- re a 800 mOsm/litro);
Somministrazione di farmaci basici (pH >9), acidi (pH 4; • per ripetuti prelievi per Fr > 4;
Per cure palliative;
Quali sono i vantaggi di un PICC rispetto ad un CVC tradizionale?
Il PICC consente lo stesso tipo di terapie infusionali di un CVC a breve termine inserito mediante puntura diretta della vena giugulare interna, o succlavia, o femorale, con in più però i seguenti vantaggi:
Evita i rischi di complicanze tipico della puntura venosa centrale (emo-pneumotorace, ecc.);
Minor rischio di complicanze settiche;
Minor rischio di trombosi;
Può essere posizionato sia da personale infermieristico che da personale medico adeguatamente addestrato, senza esigere necessariamente competenze di tipo anestesiologico o chirurgico;