La citologia a base liquida è l'evoluzione del Pap test convenzionale, un metodo utilizzato dal 1943 per lo screening e il monitoraggio del cancro cervicale. La metodica liquida è una tecnica sviluppata negli anni '90, che consente una maggiore precisione nella diagnosi citopatologica oncotica cervicale-vaginale, in quanto offre al patologo un vetrino con fondo più pulito, privo di artefatti e con un sottile strato di cellule. Il vantaggio della citologia su base liquida è la sua maggiore sensibilità, correlata all'elevata rappresentatività cellulare resa possibile dalla preparazione in mezzo liquido. C'è una netta riduzione della citologia insoddisfacente e dei tassi di risultati falsi negativi. Il miglioramento della qualità dei vetrini comporta anche un aumento della produttività del laboratorio.
Il CellPreserv Slide Processor TPK Fênix ha un design e un concetto innovativi, per elaborare campioni di materiale cellulare per un vetrino in una citologia a base liquida. Inoltre, il processore è tecnologia brasiliana al 100%. Dando un monostrato, separando sangue, muco e/o altri detriti. Prepara 45 vetrini all'ora o 1 vetrino ogni 45 secondi. Maggiore accuratezza diagnostica e 8.000 esami al mese. Inoltre, consente la preparazione di citologia ginecologica e non ginecologica. Destinato a Laboratori di Patologia e Citopatologia, Analisi Cliniche e Ospedali. Automated Slide Processor, senza la necessità di una precedente preparazione del campione. Il processore CellPreserv è completamente certificato. Consultaci per saperne di più.