Il clone 33D3 riconosce la base modificata 5-metilcitidina (5-MeCyd) presente nel DNA di piante e vertebrati. Distingue specificamente la 5-MeCyd dalla sua normale base del DNA, la citosina, rendendolo uno strumento ideale per l'analisi della metilazione dei promotori genici. La metilazione del DNA è un processo post-replicazione coinvolto nella creazione dell'imprinting genomico, nel controllo dell'espressione genica e del differenziamento. La carcinogenesi è associata ad alterazioni del pattern di metilazione del DNA: nei tessuti tumorali viene spesso rilevata un'ipometilazione globale del DNA, associata a siti locali di ipermetilazione. Questo anticorpo è stato utilizzato per rilevare alterazioni nell'escrezione urinaria di nucleosidi da parte di pazienti affetti da cancro, per visualizzare la distribuzione di regioni ricche di metili lungo i cromosomi umani, per quantificare le differenze in situ tra cellule normali e maligne da sangue periferico e su sezioni di tessuto. L'anticorpo è ideale per l'analisi istopatologica di campioni di tessuto senza ricorrere a procedure di estrazione del DNA che distruggono le cellule.
Specifiche tecniche
Modifica
Coniugazione -
Non coniugato
Quantità e purezza
Concentrazione
1 mg/ml
Conservazione e stabilità
Forma -
In soluzione
Tampone di conservazione -
PBS + 0,01% di Thimerosal
Biomarcatore target -
Metilcitosina
Specificità -
5-metilcitosina
Isotipo -
IgG1,l
Clonalità -
Monoclonale
Clone -
33D3
Area di ricerca -
Epigenetica
Sotto-categoria Area di ricerca -
Enzimi legati all'epigenetica
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