Il sistema INVOS™ consente di monitorare in tempo reale le variazioni della saturazione regionale di ossigeno (rSO2) del sangue nel cervello o in altri tessuti corporei sotto il sensore, per un efficace monitoraggio dell'ossigeno in adulti, bambini, neonati e bambini.
Lo standard clinico di riferimento nell'ossimetria regionale
Quanto più si conosce dei propri pazienti, tanto più si è sicuri di poterli curare.
L'ossimetria regionale può svolgere un ruolo importante come "primo allarme", poiché monitora i cambiamenti emodinamici e il deterioramento delle condizioni del paziente. L'utilizzo della giusta soluzione di monitoraggio può aiutare a identificare i segnali rilevanti e a prendere decisioni cliniche più informate.
La tecnologia INVOS™ soddisfa queste esigenze cliniche. Infatti, nessun'altra tecnologia di ossimetria cerebrale è supportata da un volume comparabile di ricerche cliniche pubblicate e sottoposte a revisione paritaria.1
L'ossimetria regionale è una tecnologia aggiuntiva che non deve essere utilizzata come unica base per la diagnosi o il processo decisionale clinico.
Monitora la stabilità della circolazione cerebrale e periferica in modo non invasivo e in tempo reale
Sfrutta le associazioni tra circolazione cerebrale e periferica per gestire meglio le cure, ad esempio se la periferia sembra deviare il flusso sanguigno per preservare il cervello
Aiuta i medici a determinare se i letti vascolari che circondano le aree degli organi vitali sono adeguatamente perfusi
Aiuta i medici a identificare e gestire più da vicino i problemi di ossigenazione regionale in sala operatoria, in PICU, in terapia intensiva neonatale e/o nel laboratorio di cateteri cardiaci
Aiuta i medici a ottenere dati oggettivi in modo non invasivo per prendere decisioni
Destinato a pazienti di qualsiasi età o peso; con sensori personalizzati per adulti, bambini, neonati e bambini in età pediatrica
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