La soluzione bloccante satura i siti di legame liberi su superfici plastiche, membrane o altre superfici di legame proteico. La soluzione bloccante impedisce il legame non specifico con le superfici. Incubando la superficie con la soluzione bloccante (ad es. piastra per microtitolazione o membrana per western blotting), gli spazi liberi sulla superficie vengono saturati dai componenti della soluzione bloccante. Questo riduce al minimo il legame indesiderato dell'analita o dell'anticorpo di rilevazione alla superficie, evitando così lo sfondo e migliorando la sensibilità del test.
La soluzione bloccante si basa su caseina altamente purificata, modificata chimicamente e frammentata.
La soluzione bloccante non è paragonabile ad altre soluzioni a base di caseina, disponibili in commercio o fatte in casa, che vengono prodotte semplicemente sciogliendo e filtrando la caseina.
Vantaggi della soluzione bloccante
In generale, l'efficacia del blocco dipende da diversi fattori. Più efficace è il bloccante, più affidabili sono i risultati dei test (anche con campioni diversi). È importante ottenere una saturazione completa della superficie senza spazi vuoti.
Non devono verificarsi reazioni di scambio tra le molecole dello strato bloccante e la matrice del campione.
Inoltre, deve essere impedita qualsiasi interazione delle molecole dello strato bloccante con la matrice del campione. Un buon bloccante è in grado di riempire spazi vuoti anche molto piccoli e di ridurre al minimo tali interazioni.
La soluzione bloccante è il prodotto di punta di una nuova classe di bloccanti sviluppati da CANDOR Bioscience. Questi bloccanti presentano modifiche chimiche che aiutano a minimizzare le interazioni tra lo strato bloccante e la matrice del campione.
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