Monitor dell'attività per sperimentazione animale NANO

Il Nano è un nuovissimo Actigraph ultra-miniaturizzato, progettato specificamente per il monitoraggio non invasivo degli animali in applicazioni veterinarie. Grazie alle sue dimensioni ridotte, può essere utilizzato per registrare il sonno, l'attività e il ritmo circadiano di animali di tutte le dimensioni. Il Nano è un dispositivo montato sul collare che contiene un accelerometro triassiale che registra il movimento fisico e la temperatura per un massimo di 90 giorni e che può essere scaricato in modalità wireless su un PC per l'analisi. La custodia miniaturizzata, completamente impermeabile, è realizzata in robusta lega di alluminio e con un tappo terminale in plastica resistente, che garantisce un'acquisizione affidabile dei dati anche nelle condizioni più difficili. Il Nano può anche essere impostato per il download programmato, il che consente di estrarre i dati senza disturbare l'animale, riducendo notevolmente i tempi di gestione e lo stress. Il Nano utilizza il nostro pacchetto software MotionWare che include strumenti per l'analisi del sonno, del ritmo circadiano e dell'attività fisica, fornendo endpoint oggettivi fondamentali per la ricerca veterinaria. Il Nano si ricarica utilizzando il NanoDock alimentato via USB-C, che consente anche il Bluetooth per l'impostazione e il download. È disponibile anche un Nano MultiDock a 6 posizioni per facilitare la ricarica simultanea di più dispositivi. Il Nano sostituisce il nostro Actiwatch Mini, in servizio dal 2006. Il Nano dispone di una modalità di registrazione compatibile con l'Actiwatch Mini, in modo da riprodurre fedelmente i conteggi del dispositivo precedente. Il Nano non è destinato all'uso umano (cioè non è un dispositivo medico) Caratteristiche principali Indossato al collare, ultraleggero Robusto e impermeabile Registra per 90 giorni a un'epoca di 30 secondi Impostazione e download Bluetooth Download programmati Batteria ricaricabile Registrazione della temperatura ambiente Endpoint del sonno, del ritmo circadiano e della PA