Il test SARS-CoV-2 basato su PCR più veloce al mondo per il point of care
Il test rapido è particolarmente adatto all'uso decentralizzato nei centri di analisi mobili.
Il test Bosch ha una sensibilità del 98% e una specificità del 100%.
A partire dall'inizio di ottobre sarà possibile eseguire il test in contemporanea su cinque persone con una sola cartuccia.
Bosch sta lavorando per ridurre ulteriormente il tempo necessario per ottenere il risultato.
Bosch ha sviluppato un nuovo test rapido per il suo dispositivo di analisi Vivalytic per rilevare l'agente patogeno SARS-CoV-2. Il test fornisce un risultato affidabile in 39 minuti ed è attualmente il più veloce tra quelli disponibili. Il test fornisce un risultato affidabile in 39 minuti ed è attualmente il test PCR più veloce al mondo. Il nuovo test rapido di Bosch è destinato all'uso decentralizzato in centri di analisi mobili presso le stazioni di servizio autostradali o negli aeroporti. Le persone che si sottopongono al test possono ottenere un risultato affidabile mentre si trovano sul luogo del test. Disponibile da subito in Europa, il test approvato dalla CE aiuta a evitare i tempi di quarantena, a sgravare i laboratori e a rendere di nuovo più sicuri i viaggi e il lavoro. "Una delle chiavi per combattere la pandemia di coronavirus è identificare rapidamente le fonti di infezione. Ecco perché ci siamo concentrati sul seguito del nostro primo test per il coronavirus con un test ancora più rapido", ha dichiarato il Dr. Volkmar Denner, presidente del consiglio di amministrazione di Robert Bosch GmbH.
Lo sviluppo del nuovo test Bosch PCR singleplex fa parte di un progetto di ricerca e sviluppo finanziato dal Ministero federale tedesco dell'Istruzione e della Ricerca (BMBF).
Il test ha una sensibilità del 98% e una specificità del 100%. Per sviluppare il test, la filiale Bosch Healthcare Solutions ha unito le forze con l'azienda tedesca di biotecnologie R-Biopharm. "Abbiamo una partnership molto forte e sostenibile con Bosch.
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