Test di riconoscimento di oggetti 3D NORT-3D

per ricerca preclinicaper memoriaper sperimentazione animale

Una nuova configurazione innovativa per l'automazione del Novel Object Recognition Test: la tecnologia basata su telecamere 3D è ora in grado di aggiungere parametri discriminanti all'esplorazione degli oggetti da parte dei roditori in un test in campo aperto. La posizione del muso, l'orientamento del corpo, il tempo trascorso intorno all'oggetto di interesse possono ora essere combinati con i comportamenti di annusamento o di allevamento rilevati dal nostro speciale sensore. Il software dedicato può essere configurato in soli 3 clic. L'interesse per il riconoscimento degli oggetti nei roditori è recente e si concentra soprattutto sulla memoria degli oggetti e sulle strutture e i sistemi cerebrali associati. Qualunque sia il riconoscimento delle novità o la preferenza per gli oggetti, il test rimane difficile da automatizzare e molti laboratori continuano a valutarlo manualmente guardando un video. Bioseb ha cambiato le carte in tavola introducendo la tecnologia NORT-3D! Con il NORT-3D, Bioseb utilizza la sua tecnologia di rilevamento 3D per aggiungere parametri discriminanti all'esplorazione degli oggetti dei roditori in un test in campo aperto. La posizione del muso, l'orientamento del corpo, il tempo trascorso intorno all'oggetto di interesse possono ora essere combinati con i comportamenti di annusamento o di allevamento rilevati dal nostro speciale sensore. Ad esempio, il NORT-3D di Bioseb può mostrare che il naso del topo è rimasto a 1 cm dall'oggetto per 8 secondi e che in quel lasso di tempo si è verificato un rilevamento di 'sniffing'. Il ricercatore può quindi regolare con precisione i parametri di rilevamento in base a ciò che viene considerato un evento di riconoscimento "esplorativo". Principio di funzionamento Il team di ricerca e sviluppo di BIOSEB ha concentrato i propri sforzi sulla progettazione di una telecamera che offrisse un vero rilevamento tridimensionale, consentendo allo strumento di misurare l'altezza della parte più alta dell'animale che esplora la gabbia del campo aperto.