Nome del prodotto: Kit di rilevamento del D-dimero (immunodosaggio magnetico in fase solida a chemiluminescenza)
Confezione: 24 T/KIT
Uso previsto:
Questo prodotto è utilizzato per la quantificazione in vitro del D-Dimero nel plasma umano e nel sangue intero. Il D-Dimero è un marcatore specifico del processo fibrinolitico, prodotto dalla reticolazione dei monomeri di fibrina da parte dell'attivatore XIII e dalla successiva idrolisi da parte degli enzimi fibrinolitici.
Il sistema fibrinolitico è il più importante sistema anticoagulante dell'organismo e consiste in quattro componenti principali: fibrinogeno, attivatore del fibrinogeno, enzimi fibrinolitici e inibitori della fibrinasi. Quando si formano i coaguli di fibrina, l'attivazione del fibrinogeno viene convertita in enzimi fibrinolitici in presenza dell'attivatore del fibrinogeno e il processo fibrinolitico ha inizio. Sia gli X-oligomeri che i D-dimeri contengono unità di D-dimero.
Il D-dimero riflette principalmente la funzione fibrinolitica. L'aumento o la positività del D-dimero si riscontra in condizioni iperfibrinolitiche secondarie, come l'ipercoagulabilità, la coagulazione intravascolare diffusa, le malattie renali, il rigetto dei trapianti d'organo e la terapia trombolitica. Ogni volta che si verifica la formazione di trombi e l'attività fibrinolitica nei vasi sanguigni dell'organismo, il D-dimero è elevato. L'infarto del miocardio, l'infarto cerebrale, l'embolia polmonare, la trombosi venosa, gli interventi chirurgici, i tumori, la coagulazione intravascolare diffusa, le infezioni e la necrosi dei tessuti possono portare a un aumento del D-dimero. Soprattutto negli anziani e nei pazienti ricoverati, malattie come la batteriemia possono causare una coagulazione anomala e portare a un D-dimero elevato.
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