Il continuo sviluppo di procedure minimamente invasive e di tecnologie di imaging ha portato allo sviluppo della sala operatoria ibrida
Questa sala operatoria ibrida permette di raggiungere simultaneamente una diagnosi e di fornire un trattamento durante gli interventi chirurgici, in particolare per gli interventi cardiovascolari.
La progettazione della sala ibrida deve tenere conto delle raccomandazioni dei team multidisciplinari che lavorano alla scelta delle apparecchiature e alla loro implementazione:
Cardiologi interventisti e chirurghi
Anestesisti
Infermieri
Radiologi
Perfusionisti
Radio manipolatori, ecc.
La configurazione del soffitto di una sala ibrida deve essere studiata in modo da evitare la collisione di apparecchiature quali:
- L'arco a C
- le apparecchiature sospese (monitor, schermi, luci, pendenti, travi...)
I controsoffitti a flusso d'aria laminare ATA si adattano a qualsiasi configurazione della sala e soddisfano le esigenze specifiche del chirurgo creando un'area pulita intorno al paziente, al personale medico e alle apparecchiature. I nostri soffitti a flusso d'aria laminare sono utilizzati principalmente con le nostre unità di trattamento dell'aria CLINICAIR®, ma possono essere adattati anche a tutte le altre marche.
I controsoffitti sono dedicati alle sale operatorie per soddisfare la classe ISO 5 (in conformità alla norma EN ISO 14644-1). A seconda dell'utilizzo, la sala operatoria ibrida può essere richiesta anche in classe di rischio 3 e ISO 7. I controsoffitti a flusso laminare ibrido ATA soddisfano quindi tutte le aspettative, anche quelle di rischio 3:
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