Fin dalla sua introduzione nel 1980, la risonanza magnetica si è imposta come una delle principali tecniche diagnostiche, come testimonia il numero sempre crescente di installazioni di macchine MRI all'anno da allora. La bassa sensibilità della risonanza magnetica ha sempre rappresentato un limite al numero di regioni corporee che potevano essere analizzate con questa tecnica, da cui la necessità di sviluppare tecnologie in grado di migliorare il rapporto segnale/rumore (SNR) delle immagini RM. La risonanza magnetica ad altissimo campo, cioè quella che utilizza campi magnetici di intensità pari o superiore a 7T, sta diventando il metodo principale per ottenere immagini ad alto SNR. ASG progetta e produce sistemi di magneti per la risonanza magnetica UHF in stretta collaborazione con alcuni dei più illustri centri di ricerca scientifica nel campo della risonanza magnetica in tutto il mondo.
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