Sistema di cromatografia HPLC VD-200

UHPLCclinicoUV

La 25-idrossivitamina D circolante (25-OH-D) è ampiamente riconosciuta come il miglior indicatore dello stato della vitamina D. Nella circolazione sanguigna i due principali metaboliti della vitamina D sono la 25-OH vitamina D3 e la 25-OH vitamina D2. la 25-OH-D3 deriva principalmente dalla vitamina D3 prodotta dalla luce solare nella pelle, mentre la 25-OH-D2 deriva dai vegetali presenti nella dieta. Attualmente esistono due tipi principali di metodi utilizzati di routine per la misurazione della 25-OH-D: i metodi basati sulla separazione cromatografica seguita da una rilevazione diretta non immunologica e gli immunodosaggi competitivi. La maggior parte dei test immunologici dipende da un anticorpo in grado di rilevare sia la 25-OH vitamina D2 che la 25-OH vitamina D3 insieme e fornisce risultati totali. Tuttavia, la percentuale di rilevamento della 25-OHD2 è variabile. Attualmente sono disponibili due metodi non immunologici per la rilevazione diretta: la cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC) e la cromatografia liquida-tandem con spettrometria di massa (LC-MS/ MS). I metodi cromatografici sono in grado di misurare 25-OH-D2 e 25-OH-D3 in modo indipendente con un'eccellente accuratezza e sensibilità. D'altra parte, molti studi e articoli scientifici dimostrano l'inaccuratezza della misurazione della vitamina D totale con immunodosaggi commerciali senza separare e misurare singolarmente i metaboliti della vitamina D2 e della vitamina D3. Si raccomanda che qualsiasi dosaggio della 25-OH-D nei laboratori clinici misuri in egual misura sia la 25-OH-D2 che la 25-OH-D3, al fine di riportare un valore totale di 25-OH-D. Gli immunodosaggi valutati misurano il 25-OH-D totale (sia 25-OH-D3 che 25-OH-D2), ma la reazione incrociata con 25-OH-D2 e 25-OH-D3 varia dal 52 al 100% nei diversi metodi.