Con questo metodo di screening è possibile distinguere le cellule positive alla perossidasi (leucociti, granulociti PMN, neutrofili) dagli spermatidi multinucleati (privi di perossidasi).
È possibile inoltre calcolare il numero di granulociti presenti nel campione di liquido seminale, conoscendo la concentrazione degli spermatozoi.
Il numero totale di cellule perossidasi – positive nell’eiaculato può riflettere una condizione infiammatoria.